Il Terapista della Neuro e Psicomotricità dell'Età Evolutiva (TNPEE) è il Professionista Sanitario che svolge in età precoce, pediatrica ed evolutiva interventi di prevenzione, abilitazione e riabilitazione quando sono presenti atipie, ritardi o
disturbi dello sviluppo.
L'intervento del TNPEE è rivolto, in modo specifico, a bambini e adolescenti in età 0-18 che presentano:
» rischi, ritardi, disordini del processo di sviluppo
» malattie precocemente identificate che, in età evolutiva, causano disfunzioni e disabilità
L'intervento del TNPEE non si focalizza sul deficit, ma attraverso un approccio globale e precoce si prefigge di:
» sostenere l'integrazione delle funzioni motorie-percettive dando valore agli atti come rivelatori dei processi adattivi e mentali del bambino
» promuovere l'organizzazione delle competenze emergenti e la modificazione dei comportamenti atipici
» sviluppare le potenzialità presenti ed accrescere il senso di efficacia e l'autostima
» sollecitare i processi di riorganizzazione funzionale contribuendo alla regolazione e alla stabilizzazione di uno sviluppo armonico
Quali sono i disturbi prevalenti di cui si occupa il Terapista della Neuro e Psicomotricità
» Ritardo Globale di Sviluppo ("ritardo psicomotorio" o alterazione nell'acquisizione delle funzioni in età 0-5)
» Disturbi della Coordinazione Motoria (impaccio, maldestrezza, disprassia)
» Disturbi dello Spettro Autistico
» Disturbi della Regolazione
» Disturbi della Relazione e della Comunicazione
» Disturbi da Deficit di Attenzione, Iperattività, Impulsività
» Disturbi Specifici di Apprendimento
» Disturbi dello Sviluppo Intellettivo
» Disturbi Neuromotori e Sensoriali
Come interviene il Terapista della Neuro e Psicomotricità
Il TNPEE utilizza l'azione motoria e il corpo che agisce come strumenti privilegiati di intervento; il movimento rappresenta infatti una potente forma di espressione e di comunicazione presente fin dalla nascita.
La lettura del comportamento non verbale - gesto, postura, tono muscolare, sguardo, uso dello spazio e degli oggetti - fornisce indicazioni sull'identità e sul funzionamento della persona consentendo, nel bambino, di risalire alle funzioni interessate dal disturbo dello sviluppo.
Il corpo del TNPEE è messo in gioco nelle sue componenti motorie, percettive ed espressive.
Attraverso il gioco e l'interazione il TNPEE favorisce la ricomposizione di azioni disorganizzate aiutando il bambino a dar loro un significato condiviso; le parole sono scelte con cura: definiscono, sottolineano, amplificano, enfatizzano azioni ed emozioni.
Presso lo Studio Fisioterapico Cazzaniga le terapie della Neuro e Psicomotricità dell'Età Evolutiva sono svolte dalla Dott.ssa Francesca Magistrali